Serdica, Sredets e Sofia sono la stessa cosa? Un Erasmus+ in Bulgaria per avere la risposta

La città di Sofia è stata un crocevia fra diversi popoli, tradizioni e lingue ed è una città dalle antichissime origini e ricca di tante sfumature culturali e religiose....

La città di Sofia è stata un crocevia fra diversi popoli, tradizioni e lingue ed è una città dalle antichissime origini e ricca di tante sfumature culturali e religiose. Le tracce di queste contaminazioni si trovano nei suoi monumenti e nei reperti archeologici dei diversi momenti della storia della città ma anche nel suo nome: infatti ha cambiato più volte nome per la sua movimentata storia che si sviluppa nel corso dei secoli.

Il primo insediamento, chiamato Serdica, risale al VII secolo a.C. e fu fondato dalla tribù celtica dei Serdi, abitanti della Tracia, regione che corrisponde oggi alla zona fra Grecia, Turchia, Bulgaria sud-orientale. Nel I secolo a.C. fu conquistata dai romani, che la rinominarono Ulpia Serdica. Nel 447 fu conquistata e distrutta dagli Unni nel corso delle campagne balcaniche del loro re Attila. Fu poi però ricostruita dall’imperatore bizantino Giustiniano I che la rinominò Triaditsa. Sotto il dominio bulgaro divenne un importante centro soprattutto legato al commercio e manifatture e si chiamò Sredets, nome slavo che significa ‘nel mezzo’, per indicare che era in posizione centrale rispetto alla regione di cui era capoluogo ma anche per la posizione centrale della stessa Bulgaria, ponte fra Oriente e Occidente. Solo nel 1376 questa città prese il nome attuale in onore della chiesa di Santa Sofia dove nel 343 d.C. Papa Giulio I indisse il Concilio di Sardica (nome della città in quell’epoca), evento molto importante perché unì la cristianità fino ad allora divisa e indebolita, ma questa città fu chiamata Sofia anche per il significato greco del termine ‘sofia’ che vuol dire saggezza.

Sofia è una città che ha sempre fatto da ponte fra Oriente e Occidente e quindi anche fra diverse culture e civiltà del passato, per via delle tante dominazioni subite dal popolo bulgaro che però hanno poi lasciato testimonianze storiche e artistiche di grande importanza e bellezza che caratterizzano il fascino di questa città e che hanno arricchito l’intero Paese.

Monumenti ed edifici antichi dalle architetture e stili più diversi che attraversano secoli di storia, grandi viali e immensi parchi, chiese e luoghi di culto di differenti credi, i tanti musei fra cui il Museo di storia nazionale che custodisce il Tesoro dei Traci ed è uno dei più grandi d’Europa, rendono Sofia una città piena di luoghi di interesse storico e turistico, ricca di tracce antichissime di una storia millenaria, un centro di grande fermento culturale con tante tradizioni popolari e una popolazione aperta e accogliente. Sofia infatti è oggi una moderna città cosmopolita che guarda al futuro ma che allo stesso tempo ha anche saputo conservare arte, religioni e tradizioni della storia passata: infatti oggi è diventata una meta turistica sempre più apprezzata e diffusa anche dalle scuole partner dei progetti di tirocinio Erasmus che ETN Business Lab, nostra agenzia formativa con sede in città, accoglie e organizza con dedizione e impegno.

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Laureata in lettere moderne, con la passione per la cultura classica, i gialli e gli animali. Un paio di anni fa ha ‘adottato’ a distanza un meraviglioso bimbo etiope di 5 anni di nome Emmanuel, a cui pensa tutti i giorni e a cui augura una vita felice e serena. Vive a Potenza, dove passa le sue giornate con la sua famiglia in compagnia di Miss Marple, Jessica Fletcher e tanti cani e gatti.

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