Lo stage Erasmus+ in fotografia presso l’agenzia bulgara ETN Business Lab: un’esperienza di formazione e sperimentazione per 18 studenti polacchi

Si è concluso oggi lo stage in fotografia di 18 studenti della Zespół Szkół di Ożarowie, scuola polacca intitolata a Maria Skłodowska-Curie, nell’ambito del loro progetto Erasmus+ KA1 VET,...

Si è concluso oggi lo stage in fotografia di 18 studenti della Zespół Szkół di Ożarowie, scuola polacca intitolata a Maria Skłodowska-Curie, nell’ambito del loro progetto Erasmus+ KA1 VET, presso la nostra agenzia a Sofia, ETN Business Lab.

Guidati dai loro tutor, il Presidente di ETN Luciano Marino e il Videomaker Claudio Miglionico, i ragazzi si sono messi alla prova con le principali tecniche fotografiche, come la street photography e la fotografia in studio, dopo aver visionato e analizzato i migliori scatti dei più grandi maestri della fotografia, come Martin Parr, Bruce Gilden, Paolo Roversi, Anders Petersen, Joseph Koudelka, Cartier Bresson, Richard Avedon, Sebastião Salgado, ecc.

In questi giorni, infatti, i ragazzi sono stati spesso in giro per il centro di Sofia a immortalare situazioni, persone, particolari di una città nel pieno dei festeggiamenti per la Pasqua ortodossa. Gli scatti ottenuti sono stati poi commentati con i tutor, analizzando i punti di forza di ogni foto e gli elementi da migliorare. Questo ha fatto sì che le fotografie di ognuno di loro migliorassero di giorno in giorno.

Da questa esercitazione di street photography è venuto fuori il vincitore di un primo contest e il progetto “People of Sofia”, che si propone di raccontare la vita quotidiana della capitale bulgara e delle persone che la abitano: gli scatti ritraggono persone incontrate per strada, di ogni età, nazionalità e provenienza sociale, in un’ottica di valorizzazione della diversità e di inclusione, dimostrando come la fotografia possa essere uno strumento potente per documentare la realtà e per far emergere storie e volti che altrimenti sarebbero ignorati.

Successivamente gli studenti sono stati a Fabrica, un importante luogo creativo della città, che ospita diversi set per sessioni fotografiche, produzioni cinematografiche, video, concerti, eventi artistici, ecc: qui hanno trascorso un interessante pomeriggio con il fotografo George Todoroff, grazie al quale hanno scoperto e sperimentato le tecniche della fotografia in studio e l’importanza che riveste la luce in questa tipologia di foto. 

 

A questo punto i ragazzi sono stati pronti ad allestire il proprio set e mettersi alla prova con le foto ritratti e l’editing professionale.

Ma non solo. I tutor hanno fatto cimentare i ragazzi nella creazione di immagini fotografiche con software di intelligenza artificiale, consentendo loro di mantenere un approccio aggiornato e moderno alla creazione di immagini e contenuti multimediali: in un’epoca in cui la tecnologia sta diventando sempre più pervasiva, avere competenze specifiche in questo ambito può essere un fattore determinante per distinguersi nel mondo del lavoro creativo.

In conclusione, lo stage in fotografia presso l’agenzia bulgara ETN Business Lab si è rivelato un’esperienza formativa e stimolante per i 18 ragazzi coinvolti nel progetto Erasmus Plus. 

Grazie all’attenzione e alla guida dei loro tutor, gli studenti hanno avuto l’opportunità di mettere in pratica le loro conoscenze teoriche e di acquisirne di nuove, scoprendo le sfaccettature della fotografia professionale e imparando a gestire un proprio progetto fotografico, dal quale venisse fuori un proprio portfolio.

Inoltre, la permanenza in Bulgaria ha permesso loro di immergersi in una cultura diversa, scoprendone le peculiarità e aprendo la loro mente a nuove esperienze e a una nuova visione. 

Senza dubbio, lo stage in fotografia si è rivelato un’esperienza che i ragazzi non dimenticheranno facilmente, arricchendoli sia dal punto di vista delle competenze che personale.

 

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Mariassunta Telesca

Laureata in Filologia Moderna, Giornalista pubblicista, da sempre appassionata di innovazioni digitali. “Come la tecnologia può aiutare, supportare e migliorare il nostro lavoro quotidiano?” Questa è la domanda che si pone costantemente e che è alla base del suo lavoro.

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