Ricerca, mobilità, cooperazione, sport: le opportunità di Erasmus+

Oltre al mondo della Scuola, il Programma Erasmus+ offre preziose opportunità anche ad altri settori, attraverso azioni che hanno come denominatore comune il perseguimento di obiettivi strategici volti a...

Oltre al mondo della Scuola, il Programma Erasmus+ offre preziose opportunità anche ad altri settori, attraverso azioni che hanno come denominatore comune il perseguimento di obiettivi strategici volti a favorire l’acquisizione e lo sviluppo di competenze essenziali per fronteggiare un mondo del lavoro sempre più competitivo ed esigente.

La prima misura di cui vogliamo parlarvi è il Programma Jean Monnet, nato per promuovere le attività di ricerca e l’eccellenza degli studi universitari sull’Unione Europea. Le sei azioni chiave alla base del Programma, che deve il nome al politico francese considerato uno dei padri fondatori dell’Unione Europea, mirano, infatti, ad aumentare e stimolare le attività didattiche di ricerca e di riflessione nel settore degli studi sull’integrazione europea, sostenendo l’esistenza di istituzioni e associazioni rivolte all’insegnamento e alla formazione all’interno di una dimensione europea. Un’attenzione particolare viene rivolta, inoltre, al ruolo dell’Europa nel mondo globalizzato, oltre che alla promozione della cittadinanza attiva e del dialogo tra popoli e culture in Europa.

Il Programma Gioventù, invece, si rivolge ai giovani tra i 13 ed i 30 anni, di qualunque estrazione sociale, culturale e scolastica, offrendo loro l’opportunità di fare un’esperienza di mobilità attraverso cui acquisire nuove conoscenze e competenze, partecipando attivamente a progetti volti a promuovere l’inclusione sociale, la cittadinanza europea, il dialogo interculturale e la solidarietà.  Per il Programma Gioventù le azioni chiave previste sono 3:

  1. Key Action 1- Mobilità ai fini dell’apprendimento, attraverso: 
  • mobilità dei giovani;
  • attività di partecipazione dei giovani;
  • attività DiscoverEU;
  • mobilità degli animatori giovanili.
  1. Key Action 2- Cooperazione tra organizzazioni e istituti, cioè: 
  • partenariati per la cooperazione e gli scambi di prassi, compresi i partenariati su scala ridotta intesi a promuovere un accesso più ampio e inclusivo al programma;
  • partenariati per l’innovazione per rafforzare la capacità di innovazione dell’Europa;
  • piattaforme online e gli strumenti per la cooperazione virtuale.
  1. Key Action 3- Azione chiave 3 Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione, ossia:
  • preparazione e attuazione dell’agenda politica dell’Unione in materia di gioventù, con il sostegno della rete Youth Wiki;
  • strumenti e misure dell’Unione che promuovono la qualità, la trasparenza e il riconoscimento delle competenze e delle abilità, in particolare tramite Youthpass;
  • dialogo politico e cooperazione con i pertinenti portatori di interessi chiave, comprese le reti a livello di Unione, le organizzazioni non governative europee e le organizzazioni internazionali nel settore della gioventù, il dialogo dell’UE con i giovani e il sostegno al Forum europeo della gioventù;
  • misure che contribuiscono all’attuazione qualitativa e inclusiva del programma; 
  • cooperazione con altri strumenti dell’Unione e il sostegno ad altre politiche dell’Unione; 
  • attività di diffusione e sensibilizzazione sulle priorità e sui risultati delle politiche europee e sul programma.

Infine, le attività Erasmus+ nel campo dello sport sostengono le azioni mirate ad accrescere le capacità e la professionalità, a migliorare la qualità dei progetti europei e a creare collegamenti importanti tra le organizzazioni del settore dello sport. In particolare, tali attività devono mirare a:

  • affrontare le minacce transfrontaliere per l’integrità dello sport;
  • sostenere la buona governance nello sport e le carriere parallele degli atleti;
  • promuovere attività di volontariato, l’inclusione sociale e le pari opportunità nello sport;
  • aumentare la consapevolezza dei benefici dell’attività fisica per la salute;
  • favorire la partecipazione nello sport.

Anche in questo caso sono tre le azioni chiave: 

  1. Key Action 1- Mobilità ai fini dell’apprendimento, rivolta a sostinere e incentivare la mobilità degli allenatori e del personale sportivo; 
  2. Key Action 2 – Cooperazione tra organizzazioni e istituti, attraverso:
  • partenariati per la cooperazione e gli scambi di prassi, compresi i partenariati su scala ridotta intesi a promuovere un accesso più ampio e inclusivo al programma;
  • gli eventi sportivi senza scopo di lucro che mirano a sviluppare ulteriormente la dimensione europea dello sport.
  1. Key Action 3 – Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione: 
  • preparazione e attuazione dell’agenda politica dell’Unione nel settore dello sport e dell’attività fisica;
  • dialogo politico e cooperazione con i pertinenti portatori di interessi chiave, comprese le organizzazioni non governative europee e le organizzazioni internazionali nel settore dello sport; 
  • attività di diffusione e sensibilizzazione sulle priorità e sui risultati delle politiche europee e sul programma, compresi premi e riconoscimenti sportivi.

Erasmus+: un’occasione da non lasciarsi sfuggire!

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Formazione per docentiNewsProjects & Certificates_Italiano

Laureata all’IUO in Scienze Politiche – Relazioni Internazionali, ha una grande passione per i viaggi, la conoscenza di nuove culture e “way of life”, lettura di romanzi, narrative, saggi. Ama stare con i suoi amici, con la sua famiglia e soprattutto con le sue splendide figlie. Nella sezione “Skills, Training and Projects” si occupa di progettazione europea e consigli per accrescere le competenze per una scuola competitiva e innovativa.
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