I partner di P4SS si sono finalmente incontrati a Malaga per il terzo meeting transnazionale: cosa è successo?

Il nostro Project Manager, Nicolò Angelo, lo aveva preannunciato per il primo anno di “Playing 4 Soft Skills” e finalmente è accaduto: dopo oltre un anno di incontri online,...

Il nostro Project Manager, Nicolò Angelo, lo aveva preannunciato per il primo anno di “Playing 4 Soft Skills” e finalmente è accaduto: dopo oltre un anno di incontri online, a causa dell’emergenza epidemiologica, finalmente il Terzo Transnational Meeting si è potuto svolgere in presenza e, dopo mesi di screenshot, abbiamo potuto scattare la prima foto insieme!

Il 14 e 15 ottobre scorso, i rappresentanti delle varie organizzazioni partner del progetto, provenienti da 5 diversi paesi europei, ci siamo, così, potuti conoscere di persona e metterci in gioco per lavorare insieme ai prossimi step del progetto.

Ad accoglierci è stata la Escuela de arte “San Telmo”, partner spagnolo del progetto, nella splendida città di Malaga. Qui si sono svolte tutte le attività previste, al fine di testare le proposte di gioco sviluppate in questi mesi e fornire dei feedback sui prossimi step. 

La prima giornata è stata, quindi, dedicata al Playtest del gioco didattico, che sarà parte integrante del secondo intellectual output, grazie al quale gli studenti potranno sviluppare le proprie competenze trasversali individuate nell’Evaluation Report.

Il Salone dei Rifiutati ed ISMA, responsabili dell’output, hanno raccolto tutte le idee discusse nelle fasi precedenti del progetto e hanno creato due proposte di gioco: a tutti i partecipanti, divisi in tre gruppi, è stato assegnato il compito necessario per svolgere il gioco al meglio e un modulo di feedback con domande dettagliate e prime impressioni dopo la fase di test.

Oltre a giocare e divertirci,  è stata l’occasione per sperimentare praticamente ciò di cui si è discusso nei meeting online dei mesi scorsi e, costruire, così, una versione finale. Non c’è stato un gioco vincitore, ma si è preso il meglio da entrambi e creare sintesi di gioco, sulla base dei feedback registrati. Abbiamo discusso circa il design del tabellone del gioco e delle carte di accompagnamento, il contenuto e la tempistica delle challenge, ma anche circa i simboli e i nomi utilizzati nel gioco.

Durate la seconda giornata di meeting ci siamo dedicati agli altri outputs del progetto e, in particolare, a una sessione di valutazione delle competenze trasversali per la realizzazione del Soft Skills Training Notebook, condotta dal partner Fundacia Salus Publica: cosa potrebbe essere migliorato o modificato? Il Soft Skills Training Notebook sarà uno strumento fondamentale di supporto per gli insegnanti nell’implementazione del gioco educativo, per questo ci siamo interrogati su come questo Output, possa essere un manuale completo per gli insegnanti, che comprenda l’approccio pedagogico del gioco e le competenze trasversali mirate, indicazioni sul ruolo di facilitatore e materiale di supporto per la valutazione dei partecipanti, in modo che gli insegnanti siano pienamente informati e ben attrezzati per agire efficacemente come facilitatori. 

Ma oltre a giocare, collaborare, discutere e progettare, questi giorni sono stati l’occasione per ammirare alcune delle più importanti attrazioni culturali di Malaga, con un tour guidato alla scoperta di una città dal fascino mediterraneo, e conoscere meglio i vari partner, mangiando  deliziose tapas, magari con jamon iberico, in un caratteristico pub del centro storico o un buon piatto di Ajoblanco in un bellissimo ristorante sulla meravigliosa Costa del Sol.

 

Ora, rientrati nelle nostre città, in Germania, Italia, Lettonia o Polonia, carichi di entusiasmo e nuove idee, non ci resta che metterci al lavoro sui prossimi tre Outputs.

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Mariassunta Telesca

Laureata in Filologia Moderna, Giornalista pubblicista, da sempre appassionata di innovazioni digitali. “Come la tecnologia può aiutare, supportare e migliorare il nostro lavoro quotidiano?” Questa è la domanda che si pone costantemente e che è alla base del suo lavoro.

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