Cork, la città irlandese famosa per la sua storia e i suoi panorami mozzafiato, in questi giorni sta ospitando centinaia di studenti italiani per realizzare un progetto PON con la propria scuola, presso l’agenzia di ETN Training Vision Ireland.
Tra questi studenti c’è Sara.
Il suo arrivo in Irlanda era stato segnato da un mix di emozioni: l’euforia di una nuova avventura, la curiosità di scoprire una cultura diversa e l’eccitazione di apprendere nuove competenze. Tutto sembrava andare per il meglio. Il primo giorno allo stage presso l’agenzia Training Vision le aveva regalato nuove amicizie e spunti di riflessione, ma il secondo giorno ha portato con sé un’imprevista sfida.
Mentre si trovava in ufficio, ha iniziato ad avvertire un forte mal di pancia. La sua disavventura in terra straniera avrebbe potuto trasformarsi in un incubo, ma, fortunatamente, non era sola. Le ragazze dello staff di TV, Maggie e Charlotte, hanno immediatamente percepito la gravità della situazione. Dopo una breve consultazione telefonica con il medico di medicina generale, in cui hanno descritto dettagliatamente i sintomi manifestati da Sara, è emersa una preoccupante ipotesi: e se fosse appendicite?
Con lucidità e rapidità, Maggie e Charlotte hanno accompagnato Sara in pronto soccorso. Lì test, esami, attese, ansie, finché la diagnosi è stata confermata: Sara ha bisogno di un’operazione d’urgenza a causa dell’appendicite.
Ma, anche in quei momenti di tensione e preoccupazione, Sara non è stata mai sola. Il supporto e la presenza costante dello staff dell’agenzia irlandese hanno fatto la differenza. Una delle principali caratteristiche delle agenzie ETN, infatti, è proprio l’essere sempre presenti e disponibili: è essenziale per ETN offrire assistenza in loco 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per qualsiasi necessità.
L’operazione di Sara è stata un successo. Ora, dopo una fase di riposo post-operatorio presso la famiglia ospitante, ha ripreso la sua esperienza e ha iniziato a svolgere le attività del progetto con i suoi compagni.
Questa avventura, inaspettata e intensa, ha insegnato a Sara l’importanza della solidarietà, dell’amicizia e della resilienza, anche lontano da casa.