Oggi vogliamo raccontarvi una storia. Una bella, vera, coraggiosa storia. Lo facciamo un po’ per l’occasione della Festa internazionale della Donna (e infatti la protagonista di questa storia è una donna), un po’ perché, si sa, le storie insegnano e aiutano a vivere e, in questo momento così negativo, ne abbiamo assoluto bisogno.
Roma. Quirinale. Dicembre 2019.
Il Presidente Mattarella, durante una solenne cerimonia, assegna a Rosalba Rotondo, Preside dell’Istituto Comprensivo “Alpi-Levi” di Scampia, l’onorificenza al Merito della Repubblica Italiana con questa motivazione: “In un territorio difficile, Rotondo è in prima linea nel contrasto alla devianza giovanile e nella fattiva costruzione di un percorso di reale inclusione sociale. […] In occasione dello sgombero del campo rom di Giugliano nel maggio 2019, la Preside Rotondo ha dato un’importante contributo per garantire il diritto alla istruzione di cento bambini e ragazzi rom che erano stati sgomberati dal campo.”
In una recente breve intervista, Rosalba Rotondo ha detto che:
“L’educazione e la formazione rappresentano la chiave per dare una svolta. […] Io dico ai docenti: guardate, stiamo vivendo un momento drammatico. Però pensate al dopo. Qui noi abbiamo ragazzi che non hanno neanche la forza di sognare. Il sogno lo dobbiamo far nascere pian piano nel cuore e nella mente con la convinzione che quel sogno si realizzerà.”
Perciò sarà così. Andra tutto bene. E non solo a Scampia.
