La mobilità degli studenti ai fini dell’apprendimento rappresenta una delle colonne portanti del programma Erasmus+ e una priorità fondamentale per l’Unione Europea. L’obiettivo è chiaro: fornire ai giovani l’opportunità di vivere esperienze formative al di fuori dei confini nazionali, arricchendo il loro percorso scolastico e professionale e contribuendo alla costruzione di una cittadinanza europea più consapevole e interconnessa. Il programma Erasmus+ infatti si sta affermando sempre più come un motore cruciale di innovazione didattica e di sviluppo professionale, con un impatto particolarmente significativo anche nel settore dell’istruzione e della formazione professionale (IFP) e per gli studenti delle scuole superiori.
Promuovere la mobilità per la formazione in Europa
Il programma Erasmus+ non si limita a offrire opportunità di mobilità, ma si impegna attivamente a promuoverla e a renderla accessibile a un pubblico sempre più ampio. Questo avviene attraverso diversi fattori:
- Finanziamenti e supporto: il bilancio totale destinato all’invito a presentare proposte per l’anno passato – 2024/2025 – è stato di oltre 4,4 miliardi di euro, con una significativa parte dedicata all’istruzione e formazione (circa 3,9 miliardi di euro). Questi fondi contribuiscono a coprire i costi associati alla mobilità, rendendo l’esperienza più accessibile e aperta a tutti.
- Criteri di ammissibilità inclusivi: qualsiasi organismo, pubblico o privato, attivo nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport può richiedere finanziamenti nell’ambito del programma Erasmus+. Inoltre, i gruppi di giovani che operano nell’animazione socioeducativa possono presentare domanda di finanziamento per la mobilità ai fini dell’apprendimento, nell’ambito delle azioni di partecipazione dei giovani e per l’Azione DiscoverEU a favore dell’inclusione.
- Cooperazione tra organizzazioni: l’Azione Chiave 2 (“Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni”) supporta partenariati che possono sviluppare e attuare progetti di mobilità, inclusi scambi di studenti e personale, rafforzando le capacità delle istituzioni di gestire e promuovere la mobilità.
- Strategie nazionali ed europee: le priorità dell’UE per il periodo 2024-2029, come l’Agenda Strategica dell’UE, includono la promozione di un’Europa solidale e competitiva e il rafforzamento delle società. La mobilità per la formazione contribuisce direttamente a questi obiettivi, formando una forza lavoro più qualificata e una cittadinanza più europea.
Erasmus+ per le scuole superiori: una formazione europea a portata di mano
Per gli studenti delle scuole superiori partecipare a un progetto Erasmus+ si traduce in un’opportunità di formazione europea concreta e preziosa. Il programma sostiene gli sforzi degli Stati membri per garantire un elevato livello di istruzione e formazione ai loro cittadini, promuovendo la mobilità e l’apprendimento permanente.
Le azioni chiave come la “Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento”, che include la mobilità nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù, permette agli studenti di vivere esperienze dirette in un contesto internazionale. Questo tipo di mobilità offre benefici significativi:
- Sviluppo di competenze trasversali: vivere e studiare in un Paese nuovo e sconosciuto consente di sviluppare competenze importanti come l’autonomia, il pensieri critico, il problem-solving, l’adattabilità e la comunicazione interculturale.
- Miglioramento linguistico: l’immersione in un ambiente linguistico autentico è il modo più efficace per acquisire fluidità e sicurezza in una lingua straniera, una competenza sempre più richiesta nel mondo del lavoro.
- Ampliare le prospettive: confrontarsi con sistemi educativi diversi e con metodologie didattiche innovative arricchisce la visione del mondo degli studenti e può influenzare positivamente le loro scelte future, sia di studio che professionali.
- Cittadinanza europea attiva: partecipare a Erasmus+ significa diventare parte attiva di una comunità europea più ampia, promuovendo la coesione sociale, il rispetto e la comprensione reciproca.
Dunque l’Erasmus+ è molto più di un semplice programma di scambio: è uno strumento fondamentale e strategico che consente alle scuole superiori di integrare l’innovazione e l’internazionalizzazione nella propria offerta formativa e di fornire ai propri studenti un’opportunità unica di crescita personale e professionale, preparandoli a diventare cittadini globali e professionisti qualificati in una società in continua evoluzione.
Ecco perché la mobilità degli studenti ai fini dell’apprendimento non è solo un’opportunità individuale, ma è diventata oggi un pilastro strategico per il futuro dell’Europa. Promuovere questa mobilità significa investire nella crescita dei giovani, nello sviluppo delle competenze necessarie per il mercato del lavoro e nella costruzione di una comunità europea più unita e inclusiva.