Molto spesso l’esigua conoscenza della terminologia tipica di bandi e programmi europei può costituire un freno all’individuazione, da parte dei soggetti interessati, di opportunità di finanziamento adeguate alle proprie attività, rappresentando così un ostacolo alla presentazione di proposte progettuali competitive e in linea con le richieste del bando.
Comprendere il significato dei termini chiave dell’Europrogettazione diventa pertanto essenziale per affrontare un percorso di progettazione consapevole, efficace e strategico, che permetta di interpretare correttamente le disposizioni dell’avviso europeo e di utilizzare, durante la fase di stesura della proposta progettuale, un linguaggio idoneo a rispondere in maniera adeguata alle aspettative del valutatore.
Occorre parlare la stessa lingua quindi, e per farlo non c’è nulla di più utile di un glossario da tenere sempre… a portata di bando!
Iniziamo oggi a conoscere il significato dei termini dalla A alla L…
Analisi degli obiettivi: È una rappresentazione schematizzata a forma di diagramma che ne illustra le risorse e i fini. Si elabora sempre in seguito ad una dettagliata analisi dei problemi.
Analisi costi/benefici: Consente di valutare i vantaggi e gli effetti di un progetto, verificando se con la realizzazione dell’intervento i gruppi interessati ottengano un beneficio o un costo netto.
Analisi dei problemi: È il primo passo della progettazione di un intervento e consiste nell’identificazione dei problemi che esistono in una determinata situazione.
Analisi dei rischi: Analisi o stima dei fattori che influiscono o potrebbero influire sul conseguimento degli obiettivi di un intervento progettuale.
Attività o azione: Un elemento parte del lavoro da svolgere durante il progetto.
È caratterizzata da una durata, da un costo e dall’insieme di risorse.
Bando (Call for proposal): È un documento formale con cui la Commissione Europea invita a presentare proposte/progetti e stabilisce i criteri e le modalità di concessione dei fondi, nonché i requisiti dei soggetti pubblici e/o privati che possono accedervi. Tali inviti vengono pubblicati sulla GUCE serie C (Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea).
Beneficiari diretti: Persone, che grazie alla relazione con il target group, vengono raggiunti dall’obiettivo specifico. I beneficiari dei finanziamenti devono rientrare sempre nelle categorie previste per i soggetti eleggibili.
Beneficiari indiretti: Soggetti che, grazie alla relazione esistente con i beneficiari diretti, vengono raggiunti indirettamente dall’obiettivo specifico e/o direttamente dall’obiettivo generale.
Buone pratiche: Esempi di progetti (o iniziative) di successo. La loro funzione è mostrare il conseguimento concreto degli obiettivi prefissati nell’ambito dei programmi europei divenendo, in questo modo, dei punti di riferimento utili per chi decide di avviare nuovi progetti.
Cofinanziamento: Procedura di finanziamento che prevede la partecipazione economica del richiedente, che va ad aggiungersi al finanziamento dell’Ente erogatore e concorre a formare il costo finale.
Costi diretti: Costi sostenuti dal beneficiario di una sovvenzione comunitaria legati direttamente all’attuazione del progetto.
Costi indiretti: Costi non direttamente legati alla realizzazione del progetto e sostenuti indipendentemente dall’attuazione del progetto (per esempio: costi di amministrazione, materiale d’ufficio, spese postali, telefoniche, etc.).
Cronoprogramma: Calendario delle attività previste all’interno del progetto e indica le tappe delle fasi di realizzazione del progetto, sia in termini di durata temporale che di successione delle azioni.
Destinatario: Persone fisiche o giuridiche i quali beneficiano non solo del finanziamento ma anche delle azioni messe in campo e dei risultati concreti derivanti dalla azione specifica.
Disseminazione: Diffusione dei risultati ottenuti dallo svolgimento del progetto
Efficacia: Capacità di conseguire gli obiettivi prefissati.
Efficienza: Rapporto tra mezzi impiegati e risultati raggiunti.
Eligibilità: Corrispondenza del progetto con i requisiti fondamentali richiesti dal bando.
Formulario: Schema da compilare per partecipare ad un bando, composto generalmente da: anagrafica del proponente, descrizione del progetto, piano finanziario e piano di disseminazione.
GANNT (Diagramma di): Descrive lo svolgimento cronologico del programma di attività
Grant (sovvenzione): Contributo finanziario diretto per finanziare un’azione destinata a promuovere la realizzazione di un obiettivo della politica dell’Unione Europea oppure il funzionamento di un organismo che persegue uno scopo di interesse generale europeo.
Impatto: Indica l’influenza del progetto nel contesto di riferimento e il suo contributo al raggiungimento degli obiettivi delle politiche europee.
Indicatori: Descrittori qualitativi o numerici utilizzati per misurare il raggiungimento dei risultati.
Lead partner (Soggetto capofila): Soggetto partner scelto per presentare la proposta progettuale: è l’interlocutore dell’Ente finanziatore, garantirà la gestione della dotazione del progetto e sarà il responsabile e il coordinatore di tutte le relative attività. Su di lui ricade la responsabilità contrattuale del progetto.