L’euro, il Trinity College e il codice ISBN: ecco perché studiare l’inglese in Irlanda

Studiare all’estero è diventata ormai una tendenza molto diffusa e sempre più numerosi sono gli italiani che scelgono l’isola di Smeraldo per la propria formazione, che sia per un...

Studiare all’estero è diventata ormai una tendenza molto diffusa e sempre più numerosi sono gli italiani che scelgono l’isola di Smeraldo per la propria formazione, che sia per un corso di lingua nei mesi estivi o per un vero e proprio percorso accademico. I motivi di questa scelta ricadono su una serie di vantaggi, che fanno dell’Irlanda uno dei Paesi più accoglienti al mondo.
Le bellezze naturali e paesaggistiche a cui poter dedicare il tempo libero, le entusiasmanti città a misura d’uomo, ben lungi dal caos, dal tran-tran e dallo smog metropolitano, con ritmi di vita pacati e distesi, il calore e l’ospitalità tipicamente Irish. Tutto in questa amabile terra costituisce un irresistibile richiamo, non da ultimo per motivi più strettamente pratici.

Pensiamo ad esempio alla moneta. In Irlanda vige regolarmente l’euro, perciò non impazzirete tra cambi valute, calcolatrici e sportelli, il vostro budget sarà immune al pericolo del diverso conio e, per rimanere in tema di finanze, rispetto agli altri paesi anglofoni l’Irlanda vanta un ottimo rapporto qualità/prezzo dei suoi servizi, il che si traduce in costi decisamente inferiori sia per quanto concerne le scuole e i corsi di lingua sia i trasporti. L’isola verde è infatti molto ben collegata con l’Europa e con l’Italia in particolare, con voli anche low cost su Dublino, Cork, Shannon e Knock.

Ma la vera punta di diamante è costituita dai college e dalle università irlandesi, che godono da sempre di un’ottima reputazione in tutto il mondo per l’eccellenza dei programmi e gli standard elevati. Basti solo pensare al venerando College of the Holy and Undivided Trinity of Queen Elizabeth near Dublin, meglio conosciuto come Trinity College, uno dei college più prestigiosi al mondo e il più antico d’Irlanda.
Esattamente qui, tra le sue mura, è stato nutrito e alimentato il genio di illustri scrittori come Oscar Wilde, Samuel Beckett, Edmund Burke e Oliver Goldsmith, pietre miliari della letteratura anglosassone nonché vanto irlandese. Le loro statue ornano oggi i giardini proprio di quel College che un tempo vide crescere e sbocciare i germogli dei suoi preziosi rampolli. Sempre qui è stata conferita inoltre la prima laurea in lingue moderne d’Europa ed è stato inventato il codice di catalogazione dei libri Isbn.

Non è un caso quindi se Dublino, sede del Trinity College, è stata nominata nel 2012 città Unesco della letteratura. Ma questa rispettabile istituzione è diventata famosa nel mondo anche per un’altra ragione, le sue qualificazioni linguistiche, che prendono appunto il nome dall’istituto stesso. È così che l’Irlanda è diventata ben presto sinonimo di corsi di lingua. Un viaggio alla scoperta dell’isola del trifoglio avrà quindi tra i suoi principali obiettivi quello di intraprendere un percorso di studi o di apprendere e migliorare la lingua inglese, che qui costituisce la lingua ufficiale.
Sono infatti circa 100.000 i visitatori che vi approdano ogni anno per diventare dei provetti anglofoni. Questo perché, oltre ai corsi tenuti ormai da tantissime università che offrono solide basi grammaticali e strutturali, il modo migliore per acquisire dimestichezza con una lingua è sempre la pratica sul campo, girando per le strade, esplorando i negozi e i ristoranti della città.

Gli irlandesi poi sono proverbiali per la loro espansività e affabilità, per cui non mancheranno certo occasioni di scambio e dialogo con la gente del posto negli innumerevoli pub che incorniciano piazze e crocevia e costituiscono il luogo di ritrovo per eccellenza. Per una perfetta pronuncia irlandese potrete quindi esercitarvi chiacchierando con l’oste che vi serve da bere o canticchiando sulle note di Bono Vox e Hozier mentre passeggiate lungo il Beckett Bridge, il ponte di Dublino a forma di arpa, o tra le prelibatezze dell’English Market di Cork. In questo modo non solo vi calerete appieno nella vita, nelle tradizioni e nelle usanze irlandesi, ma acquisirete un accento distinto e musicale, fatto di vocali addolcite, rotacismi e prosodia, che vi conferirà quell’irresistibile fascino Irish paragonabile solo alle gemme di smeraldo.

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Anthea Claps

Laureata in Filologia classica presso l’Università Federico II di Napoli, ha una grande passione per l’arte, la musica e i viaggi. Animata da insaziabile curiosità, sostiene l’importanza della cultura e del “never stop training”. Con lo stesso spirito si occupa di e-learning presso ETN.

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