Le 10 cose da fare al ritorno dalle vacanze

Consigli, rimproveri e cose da evitare al rientro dalla ferie

E’ l’ultimo giorno di ferie e di fronte allo specchio, mentre inspiri ed espiri per…ah no, questo lo avevamo già scritto l’anno scorso (https://www.educationtrainingnetwork.com/magazine/2016/08/31/i-vantaggi-di-tornare-a-lavoro-dopo-le-ferie/)

ehm…dunque…quel ramo del lago di Como….no! Cameriere, Champagne! Neanche…ok, dritto al punto, straight to the heart.

Oggi parleremo di cosa fare dopo laddove che sei tornat…quello che devi di fare quando si torn…uff…LE 10 COSE DA FARE AL RITORNO DALLE  VACANZE!

 

  • Riprendere confidenza con l’italiano per evitare maldestri incipit come quello appena scritto
  • Ritrovare l’agenda con i nomi dei colleghi ed esercitarsi con i saluti. Altrimenti “ciao carissimo” va bene lo stesso
  • Pensare con occhi languidi al primo Novembre e maledire il governo che non ha concesso anche il 2
  • Sbarazzarsi finalmente di pantaloncini , t-shirt e sneakers indossate per 15 giorni di fila. Reparto: rifiuti tossici
  • Passo successivo al punto 4: tornare a lavarsi
  • Arrivate le 11 esclamare con rimpianto leopardiano “Io mi svegliavo a quest’ora”. Provocare un gesto di solidarietà nel collega che vi dà un buffetto sulla guancia. Equivocare e tenersi per sé i commenti da qui alla pensione
  • Concentrarsi sul campionato e scoprire che è già arrivata la famigerata “pausa per le nazionali”
  • Prepararsi “napoleonicamente” per l’inverno e cominciare a trascorrere le serate sotto le coperte nonostante siamo al 28 agosto e ci sono 34 gradi.
  • Aggiornare le tecniche per non pagare il caffè ai colleghi. Andiamo, il vecchio stratagemma di girare il cucchiaino fino a creare un tornado nella tazzina è davvero obsoleto.
  • Scrivere il punto n. 10 di questa lista perché è il rientro anche per noi e 9 punti ci sembrano un buon risultato 🙂
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Laureato in Lingue e Letterature Straniere, ha vissuto a Torino, Barcellona, Valencia e Londra.
Appassionato di musica, letteratura, ricordi e sguardi fragorosi, in “Do you know that” scrive di elenchi, curiosità, consigli e viaggi (veri e immaginati).

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