Erasmus+ e le digital skills: preparare gli studenti alle sfide del domani

Nella società contemporanea definita da una continua trasformazione digitale, padroneggiare le competenze digitali è diventato una assoluta necessità per gli studenti che si affacciano al mondo del lavoro e...

Nella società contemporanea definita da una continua trasformazione digitale, padroneggiare le competenze digitali è diventato una assoluta necessità per gli studenti che si affacciano al mondo del lavoro e a una cittadinanza consapevole. Il programma Erasmus+ dell’Unione Europea, con la sua forte rilevanza sulla transizione digitale, emerge come un catalizzatore fondamentale per l’acquisizione e il perfezionamento di queste importanti abilità, in particolare attraverso la partecipazione a progetti di formazione in mobilità all’estero.

Il programma Erasmus+ 2021-2027 è stato concepito con una chiara visione strategica, ponendo un forte accento sulla transizione digitale, attraverso l’impegno nel sostegno a priorità e attività, tra cui il Piano d’azione per l’istruzione digitale, con il chiaro obiettivo di integrare le competenze digitali in tutti i livelli dell’istruzione e della formazione, preparando i giovani a formarsi e crescere in un mondo sempre più interconnesso e tecnologicamente avanzato. La Commissione Europea stessa include tra le sue priorità per il 2024-2029 un ‘nuovo piano per la prosperità sostenibile e la competitività dell’Europa’, che inevitabilmente include la digitalizzazione e le sue nuove frontiere, come l’Intelligenza artificiale.

La Mobilità all’Estero come Laboratorio di Competenze Digitali

Partecipare a un progetto Erasmus+ di formazione in mobilità all’estero offre agli studenti un ambiente unico e dinamico per sviluppare competenze digitali ben oltre quanto un’aula tradizionale potrebbe offrire. Questa esperienza immersiva agisce su più fronti:

  1. Utilizzo di Strumenti e Piattaforme Diverse: Durante un periodo di mobilità, gli studenti si trovano spesso a utilizzare sistemi di e-learning, piattaforme di collaborazione online, software specifici o risorse digitali che potrebbero essere diversi da quelli a cui sono abituati nel loro Paese d’origine. Questo elemento li costringe ad adattarsi rapidamente e a padroneggiare nuovi strumenti, aumentando la loro versatilità digitale.
  2. Comunicazione e Collaborazione Digitale: I progetti Erasmus+ spesso prevedono la collaborazione con studenti e docenti di diverse nazionalità. Questo richiede l’uso intensivo di strumenti di comunicazione digitale e piattaforme per la gestione di progetti condivisi, attraverso attività come la collaborazione a distanza o la gestione delle informazioni online.
  3. Ricerca e Gestione dell’Informazione Online: Vivere e studiare in un nuovo contesto implica la necessità di cercare attivamente informazioni online, sia per la carriera di studi o di lavoro che per la vita quotidiana. Gli studenti imparano a valutare criticamente le fonti, a filtrare grandi quantità di dati e a organizzare le informazioni in modo efficace.
  4. Problem Solving Digitale: Quando si presentano sfide in un ambiente nuovo, gli studenti possono trovarsi a dover risolvere problemi tecnici o a trovare soluzioni digitali innovative per questioni pratiche, sviluppando così il loro pensiero critico applicato al digitale.

Comprendere l’Intelligenza artificiale: una nuova priorità per la formazione

In questo scenario digitale, l’Intelligenza artificiale (AI) sta diventando una forza trainante in quasi ogni settore e, sebbene non tutti gli studenti debbano diventare esperti di AI, una comprensione generale di cosa sia, come funzioni e quali implicazioni abbia, è ormai fondamentale per tutti i giovani. I progetti Erasmus+, promuovendo l’apertura mentale e il pensiero critico, creano un terreno fertile per questa conoscenza, grazie a:

  • Consapevolezza dell’impatto: essere esposti a diversi contesti educativi e professionali all’estero permette agli studenti di osservare l’applicazione dell’AI in vari settori (dalla sanità all’industria, dalla logistica alla didattica stessa), sviluppando una consapevolezza del suo impatto crescente.
  • Sviluppo del pensiero critico sull’AI: l’approccio critico promosso da Erasmus+ aiuta gli studenti a utilizzare e pensare attivamente alle nuove tecnologie, ma a porsi domande sull’etica dell’AI, sui suoi limiti, sulle sue implicazioni che toccano diversi ambiti. Questa capacità di discernimento è essenziale per un utilizzo responsabile e consapevole dell’AI.
  • Preparazione al futuro del lavoro: molti lavori del futuro richiederanno qualche interazione con sistemi di AI. Anche una conoscenza basilare di come l’AI possa ottimizzare e velocizzare processi, assistere nelle decisioni e tanto altro, rende gli studenti più preparati e competitivi per il mondo del lavoro che li attende.

Perché queste competenze sono cruciali per il futuro degli studenti

Le competenze digitali, inclusa una comprensione generale dell’AI, acquisite o potenziate grazie a Erasmus+, sono di vitale importanza per il futuro degli studenti, sia a livello lavorativo che professionale:

  • Occupabilità nel mercato del lavoro: il mondo del lavoro richiede sempre più figure professionali con solide competenze digitali trasversali. Dalla semplice gestione di software alla capacità di analizzare dati o utilizzare piattaforme di lavoro a distanza, e una familiarità con gli strumenti basati sull’AI, queste conoscenze rendono gli studenti più competitivi e flessibili alle esigenze di un mercato del lavoro in continua evoluzione.
  • Cittadinanza digitale attiva: possedere competenze digitali significa anche essere cittadini consapevoli nell’era digitale. Comprendere i rischi online, partecipare in modo informato al dibattito pubblico digitale e utilizzare le tecnologie, inclusa l’AI, per contribuire alla società sono aspetti fondamentali. Il programma sostiene anche la promozione della partecipazione dei giovani alla vita democratica, spesso mediata da strumenti digitali.
  • Apprendimento permanente: le tecnologie, inclusa l’AI, evolvono rapidamente perciò la capacità di acquisire nuove competenze digitali e di adattarsi ai cambiamenti è essa stessa una competenza digitale fondamentale che la mobilità Erasmus+ contribuisce a incentivare, in linea con l’obiettivo del programma di fare in modo che l’apprendimento permanente divenga una realtà.

Ecco perchè la partecipazione a progetti Erasmus+ di formazione in mobilità all’estero offre agli studenti una preziosa opportunità per sviluppare e consolidare un’ampia gamma di competenze digitali, inclusa una consapevolezza generale dell’Intelligenza artificiale. Questo non solo li prepara efficacemente per le sfide e le opportunità del mercato del lavoro globale, ma anche per essere cittadini attivi e informati nell’Europa e nel mondo digitale del futuro.

 

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Erasmus+ETN Magazine

Laureata in lettere moderne, con la passione per la cultura classica, i gialli e gli animali. Un paio di anni fa ha ‘adottato’ a distanza un meraviglioso bimbo etiope di 5 anni di nome Emmanuel, a cui pensa tutti i giorni e a cui augura una vita felice e serena. Vive a Potenza, dove passa le sue giornate con la sua famiglia in compagnia di Miss Marple, Jessica Fletcher e tanti cani e gatti.
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